Pienza è un piccolo borgo nel cuore della Val d’Orcia; nominato patrimonio dell’Unesco già nel 1996, la cittadina è nota per il suo assetto architettonico caratteristico come la città ideale del Rinascimento, e le ampie viste mozzafiato sulla valle e sull’Amiata.
Di originale medioevale, Pienza fu trasformata nel simbolo dell’utopia rinascimentale della città ideale per volere di uno dei più noti personaggi della città, Enea Silvio Piccolomini, meglio conosciuto come Papa Pio II. Uomo lungimirante e spinto da forti ideali religiosi, volle ripensare il suo borgo natale di Corsignano in virtù de nuovi canoni rinascimentali dandogli una nuova veste e un nuovo nome, Pienza (città di Pio).
Oggi Pienza rappresenta il modello del piccolo borgo toscano: caratteristico e pittoresco, molto curato nei particolari, vie e case in pietra, piccoli negozi di prodotti tipici, osterie, parchi e tanti viaggiatori desiderosi di visitare questo angolo di Toscana incastonato tra le dolci colline più fotografate d’Italia.
In questo senso la visita a Pienza, a due passi dal Monte Amiata, rappresenta un must per chi ama la Toscana e le sue tipicità.