Situata a meno di 300 metri dal piazzale del Primo Rifugio, ha un’ampiezza di 12,6 ettari e si caratterizza per essere una faggeta con una discreta presenza di sottobosco e di un nucleo di conifere di impianto artificiale. Un grande faggio caduto a terra, ma ancora vivo, costituisce la seduta privilegiata per ammirare il suo fratello maggiore, nei pressi del confine nord-orientale.
Situated less than 300 metres from the forecourt of the First Refuge, it covers an area of 12.6 hectares and is characterised by a beech forest with a discrete presence of undergrowth and a nucleus of artificially planted conifers. A large beech tree that has fallen to the ground, but is still alive, provides a privileged seat to admire its elder brother, near the north-eastern border.