Regole per la Raccolta delle Castagne sul Monte Amiata

La Castagna Regina di Autunno

In questa uscita di Amici del Bosco – Amiata con Consapevolezza si parla di Castagne ed in particolare di regole e misure da rispettare per una raccolta consapevole.
L’intento è al solito quello di garantire il rispetto del prodotto del suo ambiente ed al contempo assicurare un’esperienza memorabile ai nostri ospiti.
A raccontare della Castagna del Monte Amiata IGP è Lorenzo Fazzi – Presidente dell’Associazione per la Valorizzazione della Castagna del Monte Amiata I.G.P – in collaborazione con Piergiuseppe Montini – Responsabile del Settore Forestazione Demanio Antincendio presso l’Unione dei Comuni Amiata-Val d’Orcia.

La castagna come sostentamento per le popolazioni amiatine

‘La montagna con le sue castagne era la nostra madre, ci allattava. E non solo con le castagne’ scriveva padre Ernesto Balducci.

E questa non è solo una metafora, la farina di castagne ci ha nutrito con la polenta fin dall’alto medio evo.
Sull’Amiata ci sono 30 diverse varietà di castagne. Le più note e pregiate, nonché quelle riconosciute dal marchio IGP sono: marrone, cecio e bastarda rossa. Ognuna di queste ha le sue particolarità e destinazioni d’uso. La castagna infatti rappresenta tutt’ora un prodotto prezioso per noi; i nostri castagneti non sono semplici alberi da frutto ma veri e propri giardini così da poter raccogliere il frutto senza nessuno spreco.

La Raccolta delle Castagne sul Monte Amiata

Venire a raccogliere castagne in Amiata significa godersi un paesaggio unico, conoscere i nostri borghi, le nostre eccellenze enogastronomiche, le nostre tradizioni.
Differentemente da quello che si può pensare, le castagne che troviamo nel bosco non sono proprietà di chi le raccoglie ma di chi possiede il terreno su cui nascono, crescono, cadono.
Tutto il bosco è di proprietà o pubblica o privata pertanto, la raccolta delle castagne non è libera ma soggetta ad alcune regole che cerchiamo di chiarire sotto con l’intento di evitare spiacevoli situazioni, garantire la tutela del prodotto del suo ambiente ed al contempo permettere di vivere un’esperienza memorabile a chi sceglie di visitare il Monte Amiata in questo periodo.

Come riconoscere una proprietà privata

I castagni sul Monte Amiata sono di proprietà privata o pubblica.
E’ quindi auspicabile chiedere al proprietario la possibilità di raccogliere. Questo diventa imperativo per i castagneti di proprietà privata
Ma come riconosco un castagneto privato?
Tali appezzamenti sono generalmente segnalati (ma non necessariamente) e non è detto che siano recitanti.
Un castagneto privato è inoltre  riconoscibile anche da ‘come è tenuto’: pulito, sistemato, curato.
Il fatto che non ci sia un rete di protezione o che non troviamo il relativo segnale non ci da garanzie sulla proprietà del terreno.
In altre parole la prima regola da tenere presente è chiedere, informarsi, avere il permesso di raccolta del proprietario.

Un prodotto di qualità

Generalmente è possibile raccogliere nei castagneti di proprietà pubblica senza troppe restrizioni. Chiaramente, non ci sono garanzie sulla qualità e quantità di prodotto che si può raccogliere in queste aree.
La domanda quindi da farsi è: cosa stiamo cercando?
Un prodotto di qualità, un’esperienza di raccolta o entrambi?
Se ci si reca in montagna per assaggiare o portare a casa la Castagna Amiatina IGP allora il nostro consiglio è acquistarla sul posto. Che sia ad una delle sagra organizzate nei borghi, in un negozio locale o direttamente dal produttore.
In questo modo avremo la certezza di avere qualità e di contribuire alla salvaguardia del prodotto e del suo ambiente.

Un’esperienza di raccolta autentica

Se invece ciò che stiamo cercando è un’esperienza di raccolta, il suggerimento è quello di mettersi in contatto con un proprietario (o chi per lui) ed accedere, in accordo con lui, alla sua proprietà.
Ogni proprietario sarà felice di accoglierci all’interno del proprio ‘giardino di castagne’ e magari raccontarci di più sulla Castagna Amiata IGP.
Ci sono imprese che aprono i cancelli ai visitatori, accogliendoli al meglio magari con un aperitivo di benvenuto. In questi casi

• sarà possibile entrare in contatto con chi questo prodotto lo vive tutto l’anno
• avere la garanzia del raccolto in termini di quantità e qualità
• raccogliere nel rispetto del prodotto e del suo ambiente

All’uscita sarà corrisposto l’equivalente della quantità di prodotto raccolto o sarà possibile acquistare sacchetti di castagne già pronti al prezzo di mercato.

Proprietà Pubbliche

Come sopra accennato ogni castagneto è di proprietà.
Tuttavia nel caso di proprietà pubblica (non in concessione) è generalmente possibile raccogliere ciò che si trova senza particolari limitazioni.
Per sapere dove sono tali proprietà è consigliabile chiamare per tempo gli enti proprietari: Comuni, Consorzio Forestale per quanto riguarda il versante grossetano e l’Unione dei comuni Amiata Val D’Orcia per il versante senese (Piergiuseppe Montini).
I referenti saranno disponibili ad indicarvi alcuni luoghi dove poter raccogliere in piena regola.

Regole per la Raccolta

Quindi le regole da tenere presenti relativamente alla raccolta delle castagne sono

• ricordare sempre che nei castagneti da frutto privati è necessaria l’autorizzazione del proprietario per accedere al fondo
• Informarsi per tempo presso il relativo ente dove poter trovare castagneti di proprietà pubblica
• durante tutto il mese di ottobre è possibile passeggiare nei sentieri della castagna solo se accompagnati da una guida ambientale o dal frontista del sentiero
• Evitare di raccogliere a bordo strada per evitare spiacevoli incidenti
• Divieto di accendere fuochi
• Divieto di lasciare rifiuti
• La raccolta va fatta con cesto o paniere in vimini dove mettere le castagne così da tutelare il prodotto ed il suo ambiente. Evitare buste.

In conclusione

Che veniate per acquistare castagne, per gustarle ad una delle nostre feste, per scoprire la storia di questo pregiato frutto o per provare ad essere castanicolture per un giorno, il Monte Amiata ed i suoi produttori vi aspettano.

La regola più grande che le racchiude tutte è chiedere!