Tour di una settimana di facile percorribilità per chi vuole visitare il Sud della Tosana su due ruote.
Questo tour di una settimana in bicicletta è studiato per persone che non vanno abitualmente in bicicletta e dunque ha delle difficoltà atletiche molto limitate. I partecipanti sono seguiti da un furgone per l’assistenza, che aiuterà coloro che hanno bisogno a superare i momenti di difficoltà.
Tutti i pic nic sono serviti da un cameriere su tavoli apparecchiati all’aperto, in luoghi particolarmente suggestivi. Ogni giorno vengono presentati vari piatti della cucina tradizionale abbinati ad un vino bianco e un vino rosso prodotti nei territori che vengono attraversati. Acqua e vino vengono serviti rigorosamente freddi anche in estate. Vengono messe a disposizione biciclette con borse da viaggio. Gli ospiti sono seguiti da guide esperte in grado di illustrare il territorio attraversato e di risolvere eventuali problemi alle bici.
Al termine delle escursioni gli ospiti faranno rientro in albergo in pullman.
E’ un tour facile da seguire anche per i ciclisti solitari, che potranno contare su mappe molto dettagliate.
Giorno 1 – Arrivo
Arrivo in albergo nel tardo pomeriggio e cocktail di benvenuto.
Cena con piatti tradizionali del territorio che si sposano con i grandi vini di Montalcino, Montecucco, Scansano e Montepulciano.
Giorno 2 – Tour del Montecucco – km 42
Al mattino incontreremo le guide che assegneranno le biciclette agli ospiti a seconda della loro altezza.
Seguirà un piccolo corso su “come si cambia con la bicicletta” prima di partire per il tragitto del primo giorno.
Partiremo con destinazione Arcidosso lungo un tragitto che attraversa le faggete dell’Amiata. All’arrivo faremo una passeggiata nel paese per poi proseguire in direzione di Monticello Amiata su un percorso ricco di saliscendi. Qui faremo un’altra pausa per una birra e il rifornimento di acqua.
Ripartiremo quindi in direzione di Cinigiano inoltrandoci nel territorio di origine del Montecucco DOC.
Attraverseremo un paesaggio collinare tipico della zona, caratterizzato da campi coltivati, uliveti e preziosi vigneti, il tutto intercalato da boschi di cerro. Dopo pochi chilometri raggiungeremo il Castello di Porrona e ci fermeremo per una visita al piccolo borgo.
Successivamente “recuperemo le forze” con un piacevole pic nic servito in una delle vaste stoppie con la vista che spazia su Montenero, Porrona e la parte bassa della Val d’Orcia. Dopo pranzo, affronteremo un breve tratto in salita per poi continuare fino alle pendici di Montenero d’Orcia.
La breve salita che porta in paese è una fatica che vale la pena di affrontare: giunti sulla cima infatti, potremo effettuare una sosta per ammirare l’ampio panorama che spazia sulla Val d’Orcia fino alla Maremma. Qui effettueremo una visita ad un’azienda agricola tipica dove potremo degustare i grandi vini locali.
Seguirà il rientro in albergo per la cena.
Giorno 3 – Tour dell’Amiata – km 32
Partiremo dall’Hotel in direzione Quaranta, la frazione di Piancastagnaio più alta della montagna (950 mt.), addentrandoci nella fascia dei castagni.
Proseguiremo poi per l’abitato di Bagnolo, famoso per la Sagra del fungo amiatino che qui si svolge ogni anno in autunno. Pochi chilometri in discesa ed ecco Santa Fiora, la perla dell’Amiata.
Qui ci fermeremo per una visita al borgo medievale con le sue chiese che ospitano le note ceramiche Robbiane ed il parco della Peschiera.
Da Santa Fiora ripartiremo dirigendoci verso il centro Tibetano di Merigar. Dopo una breve salita e una strada bianca saremo ricompensati dalla visita agli edifici sacri del luogo.
Da qui raggiungeremo Castel del Piano. Durante il percorso ci fermeremo per un pic nic servito all’ombra dei castagneti.
A seguire ripartenza per Seggiano dove sosteremo per visitare il borgo storico.
Poi, rientro in Hotel.
Giorno 4 – Tour della Val D’Orcia– km 40
Partiremo dall’Hotel per dirigerci verso il centro medievale di Abbadia San Salvatore.
Qui sosteremo per una visita al borgo storico e all’affascinante Abbazia del Santissimo Salvatore.
Successivamente, proseguiremo il nostro viaggio su due ruote lungo una strada abbastanza pianeggiante che, dominando la valle, ci offrirà panorami suggestivi della Val d’Orcia; attraverso il percorso che separa i due versanti della Valle arriveremo a Campiglia d’Orcia, caratteristico paesino adagiato in collina.
Qui il pranzo sarà servito all’ombra di una quercia secolare che domina un paesaggio straordinario.
L’ultima piccola pedalata ci condurrà a Bagno Vignoni dove concluderemo la giornata con un rigenerante bagno nelle terme calde. A seguire rientro in albergo e cena.
Giorno 5 – Giorno libero alla scoperta dell’Amiata
Il quinto giorno sarà libero da impegni ciclistici.
Gli ospiti potrebbero dedicarlo a visitare i luoghi del Monte Amiata che non sono toccati dai tour.
È a disposizione un servizio taxi che in breve tempo può condurre gli ospiti dove preferiscono.
È inoltre possibile fornire un pranzo al sacco.
La reception dell’Hotel può fornirvi ogni tipo di informazione e mappe del territorio.
Alcune visite interessanti potrebbero essere le seguenti:
- i borghi storici del territorio con le chiese ed i castelli
- i parchi o le riserve naturali
- le terme calde
- le aziende di prodotti tipici
Giorno 6 – Tour degli Etruschi – km 50
È il giorno degli Etruschi, un popolo antico che si insediò nelle zone limitrofe al Monte Amiata dall’VIII sec. a. C.
Al mattino partenza dall’Hotel in direzione di Saragiolo attraverso le fresche e spettacolari faggete. Da qui proseguiremo verso Selvena. Breve salita e poi tratto in veloce falsopiano attraverso la zona delle ex miniere (ora Parco Naturale del Pigelleto) per giungere fino al paese; appena abbandonato il centro abitato, vedremo dominare sulla sottostante vallata del fiume Fiora la “Rocca Silvana”, antico castello dei conti Aldobrandeschi.
Proseguiremo poi su una strada caratterizzata da un continuo ma non impegnativo saliscendi, in piena terra etrusca, fino a Sorano. Qui faremo pranzo all’aperto nel parco che domina il paese.
Dopo la visita, cambiato versante della valle, raggiungeremo Pitigliano, famoso non solo per la storia etrusca ma anche per il suo fresco ed eccellente vino bianco. Infine raggiungeremo Sovana attraverso strade scavate nelle pareti di tufo. Qui visiteremo il caratteristico borgo con la famosa piazzetta ed il Duomo.
Nel tardo pomeriggio il rientro in albergo.
Giorno 7 – Tour delle terme – km 46
Dall’Hotel scenderemo la montagna per poi proseguire in direzione Saturnia. Dopo una leggera e breve salita ci troveremo sul fianco della valle del fiume Fiora con vista panoramica su tutto il gruppo montuoso del Monte Amiata e sulla vallata che spazia fino a Sovana e all’alto Lazio. Proseguendo lungo il percorso, passeremo ai piedi del Monte Labbro e ci affacceremo sulla valle del fiume Albegna da dove, nelle giornate più limpide, è possibile scorgere il Promontorio dell’Argentario e l’Isola del Giglio. Via via procedendo, il panorama assume le caratteristiche tipiche delle colline dell’alta Maremma con uliveti, vigneti ed ampi spazi coltivati a cereali. Superato il Castello di Triana e giunti a Semproniano, ci dirigeremo verso Località Rocchette di Fazio, un caratteristico borgo arroccato su uno sperone roccioso della valle dell’Albegna.
Conclusa la sosta, ci attenderà il pranzo che verrà servito su una collina panoramica. Dopo pranzo, raggiungeremo Saturnia attraverso una veloce discesa che ci porterà alle Cascate del Mulino. Qui, un bagno nelle acque termali sulfuree cancellerà ogni traccia della stanchezza.
A seguire, rientro in albergo per la cena.
Giorno 8 – Partenza
La partenza avverrà dopo colazione.
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Riduzioni per gruppi a partire da 8 persone.
L’offerta è valida tutto l’anno.