Frappe, castagnole o struffoli, tra i tanti dolcetti della tradizione Amiatina scopriamo e realizziamo insieme a Marianna Ricci Barbini della Dimora Storica Convento San Bartolomeo i Fiocchi: tipico dolce di Carnevale di Piancastagnaio e di tutto il territorio Amiatino.
Come preparare i Fiocchi di Carnevale
Sta arrivando la settimana più importante del Carnevale e sul Monte Amiata, si preparano i fiocchi, con miele o zucchero, uno dei tipici dolci di Carnevale del territorio. La preparazione dei Fiocchi, a Convento San Bartolomeo, è affidata a Marianna Ricci Barbini, vera anima enogastronomica della nostra Dimora Storica.
Secondo l’antica ricetta della tradizione occorrono: 200 gr di farina, 1 cucchiaio di zucchero, 20 gr di burro, 2 uova, 1 pizzico di sale, la scorza grattugiata di mezzo limone o arancia, 2 cucchiai di vino, olio per friggere, zucchero a velo o miele.
Una volta raccolti tutti gli ingredienti occorre impastare e lavorare la sfoglia energicamente. Lasciar riposare l’impasto in un luogo fresco e asciutto per un’oretta. Tirare una sfoglia sottile e tagliarla a rettangoli con l’apposita rotellina, praticare uno o più tagli al centro e friggere in abbondante olio bollente. Quando saranno gonfi e di un bel colore biondo, sgocciolarli su carta assorbente e spolverizzarli con zucchero al velo o colarvi sopra del miele.
Tradizioni Gastronomiche dell’Amiata
Secondo la tradizione una volta pronti vanno consumati in famiglia o condivisi con i ragazzi che il martedì ed il Giovedì Grasso bussano alle porte chiedendo il “Bucuciccio”, una golosa offerta di caramelle e dolci che ricorda un po’ il dolcetto o scherzetto della notte di Halloween. Nei bellissimi Borghi dell’Amiata non si fanno però “scherzetti” agli ospiti ed ai visitatori ma li si premia con i Fiocchi fragranti appena sfornati. Perché cosa c’è di meglio che festeggiare il Carnevale in allegria ed amicizia?
Racconta
Laura e Marianna della Dimora Storica Convento San Bartolomeo a Piancastagnaio
Ricetta di Marianna Ricci Barbini, comproprietaria con i fratelli Carlo e Elena del Convento San Bartolomeo, a Piancastagnaio (SI). Marianna dà il meglio di sé in cucina, il suo peccato preferito la gola, l'ha portata ad affinare doti nella pasticceria e le sue torte sono ormai famose fra i clienti del convento. Non c'è colazione senza una crostata o un ciambellone di Marianna. Lei stessa produce le marmellate con i frutti dell'orto del Convento e a seconda della stagione, non manca di mettere le mani in pasta per delle deliziose torte di pere, mele o fichi.
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