Natura e storia nella terra di David Lazzaretti
Il Monte Labro, rappresenta un’area di forte interesse paesaggistico ed ambientale ma anche storico e mistico-religioso. Un luogo affascinante che da sempre ha rappresentato un polo di grande attrazione per chi è in cerca del profondo contatto con sé e la natura.
Il Profeta dell’Amiata
Il Monte Labro è un luogo “sacro” che unisce natura e storia.
È il luogo origine del “profeta dell’Amiata” David Lazzaretti, il visionario che in seguito all’apparizione della Madonna iniziò a predicare coinvolgendo la popolazione più povera del territorio e fondando così il movimento Giurisdavidico.
Ancora oggi in cima al monte, immersi in una vegetazione brulla, si trovano la Torre Giurisdavidica, la Croce di David Lazzaretti e una piccola grotta con altare.
La Natura del Monte Labro
La vegetazione del Monte Labro è scarna, carente di alberi e molto diversa da quella del resto del comprensorio. Facilmente sui prati del Monte Labro si trovano i famosi asini amiatini caratterizzati da una croce nera sul dorso intenti a brucare l’erba dei prati.
Dovete sapere che questo luogo con i primi caldi della primavera si riempie di coccinelle. Dalla parte della torre più esposta al sole questi piccoli animaletti fanno capolino tra le fessure.
Questo fenomeno non è sempre visibile ma se siete veramente fortunati assisterete ad uno spettacolo unico.
Un panorama imperdibile
Il panorama mozzafiato che si apre dalla sommità del monte è uno dei più caratteristici ed unici del Monte Amiata. Da quassù si ammira una vista unica a 360°, che spazia dal Monte Amiata alla costa Grossetana.
Il consiglio è di andare in una giornata priva di foschia in modo tale da poter avvistare in lontananza anche le Isole Montecristo, Giglio ed Elba.
Se vi trovate in zona intorno alla notte di San Lorenzo questo è un’ottima posizione dove poter vedere le stelle e la via lattea in un ampio sprazzo di cielo libero da alberi. Copritevi però che tira vento!
Come arrivare
Per i più ‘rilassati’ il Monte Labro si può raggiungere con soli quindici minuti a piedi. In fondo alla strada sterrata che arriva da Arcidosso è situato uno spiazzo dove è possibile parcheggiare il proprio mezzo per poi proseguire a piedi tramite un lieve sentiero di montagna.
Per i più sportivi vi sono sentieri percorribili a piedi e in bici con lunghezze e difficoltà variabili.
All’interno della Riserva Naturale del Monte Labro vi sono anche il Merigar ed il Parco Faunistico collegato tramite sentieri. Se avete a disposizione una giornata e volete fare del trekking immersi nel verde questo è un ottimo giro panoramico, ricco di fauna amiatina.
Racconta
Lo Staff di BookingAmiata
Diventa autore
Ti piacerebbe scrivere un articolo sul Monte Amiata che racconti la tua espeirenza o parli di qualcosa che ti sta a cuore?
Contatti
Se vuoi organizzare un soggiorno o avere maggiori info sulle attività del Monte Amiata e dintorni ci trovi ai seguenti contatti